Visita al Foro di Cesare, Sua Maestà la Regina di Danimarca, Margrethe II. Photo ©Giornalista Indipendente, 26.10.2017

 

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Una Regina è pur sempre una Regina, un fascino romantico piacevole, specie quando la Regina in questione, Margrethe II, nipote del Re Archeologo Gustavo VI Adolfo di Svezia, ha nell’arte e nell’archeologia le sue più grandi passioni. L’Accademia di Danimarca e la Fondazione Carlsberg con una cospicua opera di mecenatismo, finanzieranno un nuovo scavo all’interno dell’area Archeologica del Foro di Cesare, un progetto che partirà in questo autunno per concludersi ipoteticamente in tre anni. La Sindaca di Roma Virginia Raggi, il Vicesindaco Luca Bergamo e il Sovrintendente ai Beni Culturali di Roma Capitale Claudio Parisi Presicce, hanno omaggiato per Roma la Regina di Danimarca. Un cerimoniale che potrà sembrare ai più anacronistico, ma se le tradizioni e le aristocrazie si rendono disponibili alla storia e all’arte, si può anche accettare di essere per un giorno un passo indietro. Sua Maestà la Regina di Danimarca Margrethe II, resterà a Roma sino al 29 Ottobre. Dopo il Foro di Cesare, il pranzo con il Presidente della Repubblica Italiana Mattarella, i festeggiamenti all’Accademia di Danimarca il 27 Ottobre, per concludere il 28 il programma ufficiale con la visita alla Necropoli Etrusca di Tarquinia, Patrimonio dell’Umanità Unesco. (m.g)

 

COMUNICATO STAMPA UFFICIO STAMPA ROMA CAPITALE

 

COMUNICATO STAMPA

 

Campidoglio, Raggi accoglie Regina di Danimarca Margrethe II

 

Visita al Foro di Cesare dove sarà realizzato nuovo scavo grazie ad un atto di mecenatismo della Fondazione Carlsberg di Copenhagen

 

Roma, 26 ottobre 2017 – La Sindaca di Roma Virginia Raggi ha accolto oggi la Regina di Danimarca Margrethe II nell’area archeologica del Foro di Cesare dove, a seguito della convenzione fra la Sovrintendenza Capitolina e l’Accademia di Danimarca, verrà effettuato un nuovo scavo archeologico.

 

Presente il vicesindaco  Luca Bergamo. Durante la visita, il Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce e il Direttore del progetto di scavo Jan Kinderberg Jacobsen hanno descritto alcuni dettagli del progetto di scavo frutto della convenzione stipulata nello scorso mese di marzo.

 

Un importante atto di mecenatismo della Fondazione Carlsberg di Copenhagen, del valore di 1.500.000 euro, permetterà la realizzazione dello scavo, per riportare alla luce il Foro di Cesare nella sua interezza. Un significativo contributo alla conoscenza della storia che si cela nell’area archeologica dei Fori Imperiali, patrimonio culturale dell’umanità.

 

Il progetto, senza oneri di spesa a carico dell’Amministrazione capitolina, è finalizzato all’ampliamento del Foro di Cesare, tuttora l’unico dei cinque complessi architettonici imperiali a essere visibile nell’intera lunghezza originaria, mentre l’apprezzamento della sua larghezza è impedito dal fatto che un’ampia parte di esso giace ancora sotto il bordo di Via dei Fori Imperiali.

 

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